Lo Studio è specializzato nel vasto campo del risarcimento dei danni alla persona (diritti della personalità in generale, come quello all’integrità fisica, alla riservatezza, al nome, all’identità personale, all’immagine e all’onore, ecc.), con particolare riferimento al danno biologico e al danno esistenziale.
Lo Studio ha approfondito le tematiche legate alla lesione dei diritti della personalità nelle attività professionali (responsabilità civile del medico, ecc.), le responsabilità legate al diritto commerciale (fenomeno della pubblicità ingannevole e di quella commerciale in genere, le c.d. intese restrittive, il fenomeno del dumping, l’insider trading, ecc.), tutti i danni in materia di poteri pubblici (lesioni di interessi legittimi, il danno da occupazione illegittima, riparazione per ingiusta detenzione) e tutto quello che riguarda la tutela del consumatore in generale (danni da prodotti difettosi, i danni da c.d. vacanza rovinata) che negli ultimi tempi è stata variamente disciplinata dal legislatore creandosi quello che è stato definito un vero e proprio statuto dei consumatori.
DLGS 231/2001 - ORGANISMO DI VIGILANZA
Lo Studio fornisce assistenza e consulenza relativamente alla predisposizione ed implementazione del modello di organizzazione, gestione e controllo previsto dal D. Lgs. 231/01. Tale attività risulta essere di particolare importanza, in quanto, al fine di ridurre il rischio di essere chiamati a rispondere per uno dei reati sanzionati dal D. Lgs. 231/01, gli enti hanno l’opportunità di adottare un Modello di organizzazione, gestione e controllo (c.d. Modello Organizzativo) con funzioni di prevenzione e contrasto all’interno degli stessi nei confronti dei reati sanzionati da tale disposizione normativa. Gli enti che intraprendono il programma di adeguamento al D. Lgs. 231/01, decidendo di adottare il Modello Organizzativo, hanno, dunque, uno strumento difensivo in più nell’ipotesi di contestazione di un reato. Gli stessi potranno, infatti, invocare la propria diligenza organizzativa per richiedere l’esclusione o la limitazione della propria responsabilità derivante da uno dei reati sanzionati dal D. Lgs. 231/01. Il Modello Organizzativo, infatti, descrive e disciplina il modo di agire dell’ente, fissa il rispetto delle leggi e delle regole esterne ed interne, definisce il modo di agire nei confronti dei clienti, fornitori, azionisti, della Pubblica Amministrazione, dei Dipendenti, e nei confronti di altri soggetti che possono avere un interesse nell’ente. Con l’adozione del Modello Organizzativo, viene, altresì, nominato un Organismo di Vigilanza, il quale propone adattamenti ed aggiornamenti del Modello, vigila e controlla l’osservanza e l’efficace attuazione dello stesso da parte dei destinatari, gestisce e dà seguito alle informazioni ricevute sul funzionamento del Modello.